sabato 9 aprile 2011

Ravenna e dintorni...

In questo post voglio condividere semplicemente un pò di me con gli altri bloggers perciò non posterò alcuna ricettina(ma solo in questo post non preoccupatevi!).La scorsa Domenica mi sono recata a Russi(provincia di Ravenna) per la 35' edizione della maratona del Lamone,il corridore in famiglia è mio padre un vero appasionato di corsa,infatti nonostante la figura esile è uno dei sostenitori più accaniti dei miei esperimenti culinari che spazzola sempre via con gusto!. E' stata una splendida manifestazione piena di gente simpatica e disponibile e tanti atleti desiderosi di compiere i 42km e 195m per i quali hanno fatto tanti sacrifici ed allenamenti(non è facile arrivare a percorrere certe distanze correndo specialmente a livello amtoriale)ma si sa la passione non incontra limiti e quando si vuole,si può!. Questa trasferta è stata una vera avventura delle mie preferite che ti lasciano qualcosa dentro,una lezione da imparare come nelle favole più belle,sono stata benissimo in questo pezzetto d'Italia che non avevo mai visto assieme alla mia famiglia(i miei "giovani"genitori),ho fatto le cose che amo di più(tranne cucinare,unica pecca)stare con la mia famiglia,viaggiare,guidare(500km e passa in due giorni possono bastare),ed in più il tempo è stato fantastico,sembrava estate inoltrata!. Il viaggio è cominciato Sabato 2 Aprile alle 8:00 siamo partiti da Latina,arrivando a Ravenna per le 14 circa(abbiamo fatto molte pause di ricognizione vista la distanza) arrivati in questa piccola città gioiello che non avevo mai visto la mia parte da donna-avventura ha preso il sopravvento e mi sono messa ad eplorarla da cima a fondo...meravigliosa! Dai mosaici,degni di nota specialmente il mausoleo di Galla Placidia,ma anche S. Apollinare nuovo,ho ripercorso la storia dei bizantini in Italia,la fusione col cristianesimo,le vicende dell'imperatore Teodorico che sposta la capitale a Ravenna,ma non solo:il polo universitario e con mio grande piacere la tomba del Sommo poeta Dante dove in alto splende una lanterna sempiterna alimentata da olio fiorentino che la capitale toscana manda appositamente ogni anno(in cerca di riscatto per l'ingiusto esilio). Ho vagato per la città visitato uno splendido laboratorio di mosaici,camminato per le invitanti vetrine del centro storico e affittato una bici(noleggio gratuito per i non residenti!) vedendo anche le zone meno turistiche,esperienza splendida in una delle città dove posso affermare con certezza che vi sono più bici che persone!. Alla fine ero stanca,ma soddisfattissima i miei giovanotti mi aspettavano alla macchina impazienti di partire alla volta di Russi dove c'era il nostro albergo. Arrivati e riposati un pò abbiamo cenato in una pizzeria,dove mio padre ha scioccato i commensali mangiando due enormi piatti di pasta e parte della mia pizza(questo è il suo menù di soli carboidrati prima di una gara,vi avevo detto che è una buona forchetta!) e alla fine siamo andati a nanna!. Il giorno dopo sveglia di buon ora e abbondante colazione per strada gli atleti cominciano ad affolare le vie del bel centro storico di Russi emozionati ed impazienti per la gara,tutto è pronto lo staff meraviglioso,gli atleti scalpitanti sulla linea di start addobata con i tricolori sono le nove e uno sparo annuncia l'inizio della gara,vedo mio padre combattivo in prima linea partire,lo chiamo per salutarlo,ma nella confusione(ci si erano anche messi gli scoppi di alcune trombette a sparare coriandoli tricolori)non mi sente e non mi vede,poco male io mi posiziono vicino alla piazza dove ci sono anche le gare "brevi" per i più piccoli e partecipo alla non competitiva di 3km per entrare nello spirito della giornata. Dopo 3 ore e 9 min dalla famosa partenza un completino giallo si avvicina all'arrivo è mio padre che arriva galvanizzato ed esultante tagliando il traguardo piazzandosi 46esimo assoluto su oltre 500 partecipanti! Sono orgogliosa di lui,come sempre del resto,per me può anche arrivare per ultimo ma rimanere un campione,lo abbraccio anche se madido di sudore e cosa vedo? Una bandana portata con fierezza con sù scritto:tanti auguri Serena! Ah già nella fretta di scrivere ho dimenticato di dirvi che in quella giornata ho compiuto 21anni e mi è stata dedicata una 42kme195mt!!! Veramente uno splendido regalo(in effetti mi sono anche commossa,ma cercavo di non darlo a vedere,ostento sempre un'aria da dura che poco mi si addice)dopo aver rinnovato gli auguri per me anche sul palco quando è stato premiato come primo per la sua categoria(stilate per gli amatori in base alle fascie d'età) una doccia ed un buon pasto siamo ripartiti alla volta di casa dopo questa esperienza unica che sicuramente ripeteremo visto le belle sensazionio che ci ha lasciato,vi lascio dopo questo post gigante con qualche foto della splendida Ravenna e la premiazione a Russi di mio padre con dedica speciale,qualcosa da togliere il fiato!!!




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