mercoledì 25 maggio 2011

Torta al limone


Facciamo pace? Due paroline magiche cari bloggers, così difficili da pronunciare a volte ed altre si ha così poca voglia di farlo invece...da bambini era quasi un gioco litigare per poi cantare insieme l'ennesima filastrocca paciera(quella dei miei tempi era:"e mannaggia al diavoletto che ci ha fatto litigare...")giocando insieme. Invece crescendo anche se conosciamo le formule fatichiamo a metterle in pratica con la semplicità di una volta ed è per questo che stasera rimuginando voglio postare la ricetta di una torta al limone buonissima e soffice e che in più ci permette di riciclare gli albumi,un dolce unico e morbido dal sapore oserei dire libidinoso,anche se manca il cioccolato,datami da una mia carissima amica tempo fa..davanti ad un dolce così come non fare pace?. Già direte voi,ma la pace con chi? In realtà non ho litigato con nessuno,ma a volte si può discutere ed in un corso con 19 ragazze capita,dovremo essere tutte unite e cercare di farci scudo a vicenda anche perchè siamo grandi ormai per sciocche rivalità,eppure capita di incontrare tra altre 18 persone qualcuna che proprio non riesce ad andarci giù(o sono l'unica io?)neanche fosse il più mal riuscito tra i miei esperimenti culinari e di certo lei non è d'aiuto trovando ogni prestesto per critricare ed iniziare un alterco. Direte voi :" il problema è vecchio!" anche voi convivrete con colleghi/e acidi e sopportate tutto pazientemente ed eroicamente,ma vedete io sono testarda non mi arrendo vorrei riuscire ed avere un rapporto civile con tutti(o almeno con coloro coi quali mi ritroverò a dividere un'aula universitaria per qualche anno), insomma spesso mi invito alla calma,ma non sempre riesco. L'idea di postare stasera questo dolce per condividerlo con voi nasce dal desiderio di un pò di dolcezza dopo una giornata leggermente inacidita da commenti inopportuni per lasciarsi certe cose alle spalle ed esortarmi ad andare avanti,in più con questa pioggia e l'afa degli ultimi giorni ci vuole!. In più questo dolce è legato ad un ricordo particolarmente piacevole,donatomi in un momento di "sconforto culinario"quando avevo provato una simile ricetta e fallito il risultato una mia amica mi aveva promesso la ricetta speciale di sua madre con la quale non avrei potuto fallire,e così è stato! Bene ora posso anche mettere la ricetta e lasciarvi in pace ;) l'intento di questa serata è riuscito:risollevare il morale rievocando un piacevole ricordo..naturalmente prima di farlo vi lascio qualche verso come di mia abitudine,stavolta si intona al dolce:"I limoni"m splendida poesia di Montale che valorizza questa pianta che diviene nell'ultima strofa simbolo di speranza, in fondo:che bisogno ha il poeta di piante illustri se ha i limoni a sciogliere il gelo del cuore?. BUONANOTTE cari bloggers!!! :D


I Limoni




Ascoltami, i poeti laureati
si muovono soltanto fra le piante
dai nomi poco usati: bossi ligustri o acanti.
lo, per me, amo le strade che riescono agli erbosi
fossi dove in pozzanghere
mezzo seccate agguantanoi ragazzi
qualche sparuta anguilla:
le viuzze che seguono i ciglioni,
discendono tra i ciuffi delle canne
e mettono negli orti, tra gli alberi dei limoni.

Meglio se le gazzarre degli uccelli
si spengono inghiottite dall'azzurro:
più chiaro si ascolta il susurro
dei rami amici nell'aria che quasi non si muove,
e i sensi di quest'odore
che non sa staccarsi da terra
e piove in petto una dolcezza inquieta.
Qui delle divertite passioni
per miracolo tace la guerra,
qui tocca anche a noi poveri la nostra parte di ricchezza
ed è l'odore dei limoni.

Vedi, in questi silenzi in cui le cose
s'abbandonano e sembrano vicine
a tradire il loro ultimo segreto,
talora ci si aspetta
di scoprire uno sbaglio di Natura,
il punto morto del mondo, l'anello che non tiene,
il filo da disbrogliare che finalmente ci metta
nel mezzo di una verità.
Lo sguardo fruga d'intorno,
la mente indaga accorda disunisce
nel profumo che dilaga
quando il giorno piú languisce.
Sono i silenzi in cui si vede
in ogni ombra umana che si allontana
qualche disturbata Divinità.

Ma l'illusione manca e ci riporta il tempo
nelle città rurnorose dove l'azzurro si mostra
soltanto a pezzi, in alto, tra le cimase.
La pioggia stanca la terra, di poi; s'affolta
il tedio dell'inverno sulle case,
la luce si fa avara - amara l'anima.
Quando un giorno da un malchiuso portone
tra gli alberi di una corte
ci si mostrano i gialli dei limoni;
e il gelo dei cuore si sfa,
e in petto ci scrosciano
le loro canzoni
le trombe d'oro della solarità.








TORTA AL LIMONE:

Ingredienti:
6 ALBUMI
200gr di BURRO
400gr di ZUCCHERO(io ne ho messo un pò meno,ma se amate il dolce!)
400gr di FARINA
1 bicchiere di LATTE
BUCCIA di 2 LIMONI grattugiati
1 bustina e mezzo di LIEVITO

Impiego:
Mescolate gli albumi con lo zucchero ed aggiungete la scorza del limone(naturalmente sarà meglio che questi siano biologici o,come nel mio caso, del vostro giardino)con un pò del suo succo,mettete la farina alla quale avrete incorporato il lievito dopo il latte ed il burro sciolto a bagnomaria ed infine infornatein una tortiera imburrata ed infarinata ed infornate a 160'gradi per circa 30-40 min.(regolatevi in base al vostro forno!),sfornare e gustare una volta raffreddata! :D

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