Eccomi di nuovo qui,con un pò di tempo in più da passare in cucina visto che tutte le attività(università,tirocinio...)sono sospese,almeno per oggi,causa neve,freddo e gelo fortuna almeno che oggi c'è un pò di sole!. Inoltre gli uffici pubblici sono chiusi e anche qualche negozio...spero la situazione si risolva al più presto e non intendo solo qui a Roma dove alla fine non c'è molta neve ed i disagi sono dovuti a una cattiva organizzazione e impiego di risorse,ma a tutti quei paesi dove la questione è più seria sono senza acqua o elettricità e ci sono abbondanti centimetri di neve,che dire carnevale ci ha fatto un bello scherzo quest'anno(ed io continuo a rimpiangere i miei scarponi che sono rimasti a casa!). Quindi meglio ingannare il tempo e scaldarsi preparando qualcosa di caldo e gustoso da mangiare preferibilmente in compagnia,ed allora ecco una ricetta per una zuppa che oltre a scaldare fa anche bene visto il contenuto di cereali integrali e legumi...spero mi perdonerete se non posto le dosi,ma è tutto fatto ad occhio in base a quello che avevo ecco gli ingredienti ed il procedimento:
Ingredienti:
farro
orzo
patate
lenticchie
fagioli borlotti
fagioli cannellini
rosmarino
dado granulare
cipolla
e se la gradite più saporita anche un pizzico di peperoncino che scalda!!!
Impiego:
mettere in una padella dell'olio e far soffriggere con della cipolla ed aggiungere i legumi(io ho usato quelli inscatolati usando anche l'acquetta contenuta mescolata con un pò d'acqua della bottiglia) e mettere una volta annacquato il dado,la patate sbucciate tagliate a tocchetti e far bollire con il coperchio fino alla cottura di queste ultime(se gradite potete aggiungere il rosmarino ed il preperoncino,un pizzico,durante la cottura). Cuocere i cereali un pò duri ed aggiungerli al composto con i legumi e cuocere un altro pò,nel frattempo dovrebbe essersi formato un gustoso sughetto e spegnere la fiamma senza far asciugare troppo il composto(se necessario aggiungere dell'acqua). Infine impiattare e servire preferibilmente con dei crostini o del pane tostato...fidatevi è una bontà!
Per concludere un altro pezzetto del mitico Calvino tratto da "Marcovaldo ovvero le stagioni in città" con il freddo e la neve è troppo bello rileggerlo e andare a ripescare i pezzi più attuali,finchè il tempo non migliora mi dispiace ma vi toccano queste citazioni!
"La città nascosta sotto quel mantello chissà se era sempre la stessa o se nella notte l'avevano cambiata con un'altra? Chissà se sotto quei monticelli bianchi c'erano ancora le pompe della benzina, le edicole, le fermate dei tram o se non c'erano che sacchi e sacchi di neve? Marcovaldo camminando sognava di perdersi in una città diversa..."
Buon inizio settimana a tutti voi! ;D
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