Buongiorno cari,oggi vorrei parlarvi di
qualcosa che mi sta molto a cuore,penserete voi"Ma come oggi
niente ricetta?!" tranquilli non dimentico che questo è un blog
di cucina quindi alla fine sarete accontentati e pubblicherò un post
con tanto di ricetta per accontentare tutti, ma prima vorrei questa
volta allargare un pò di più lo spazio letterario che spesso
accompagna le mie ricette e che avrete imparato a capire fa parte di
me e delle mie passioni assieme alla cucina.
Lo scorso Giovedì ,3 Maggio, ho avuto
il privilegio di essere invitata a partecipare alla presentazione di
un libro tenutasi nella mia città.
Si tratta di un libro di poesie
pubblicato dalla mia ex insegnante di lettere nell'ultimo anno di
liceo,ci tengo a parlarne(l'illuminazione l'ho avuta giusto ieri
sera) perchè è stato davvero un bel momento di affetto e
condivisione come quando un'appassionato si diletta in cucina e lo fa
assieme ai suoi cari,ma si è trattato di un incontro fatto di
lettura di poesie e gioia di un incontro dopo alcuni anni (non poi
così tanti dopo tutto ho finito il liceo da soli 3 anni,non sono
così vecchia!)dove c'era stato solo un semplice scambio di mail,ma
tanta tanta stima ed affetto verso un'insegnante che ci ha saputo
dare tanto,non le semplici nozioni dei libri, ed ha messo sempre
esperienze di vita ed interessi personali(mi ricordo ancora le
lezioni sui poeti maledetti ed il confronto con Vasco Rossi da un
lato e De Andrè dall'altro per accontentare tutti!),senza mai
dimenticarsi come spesso mi ha scritto che siamo stati anche noi a
darle qualcosa anche se le nostre esistenze si sono intersecate per
un solo anno.
Questo libro di poesie,di
cui già ci parlava ai tempi del liceo come di qualcosa in cantiere
che attendeva il momento giusto per essere pubblicato,è articolatro
in varie sezioni e parla di vita,della sua certo,ma anche degli
incontri che l'hanno caratterizzata e cambiata in cui ognuno può
vedere qualcosa di sè e riconoscervisi,in fondo per me è prorpio
questa la forza di un testo,che sia in prosa o in versi,parlare a noi
e di noi al di là dei confini spazio-temporali,culturali...che
possono esserci. Questo è cio che il libro sucita in me ed anche se
non l'ho ancora terminato vi assicuro che vale davvero la pena
leggerlo e ve lo consiglio vivamente,vista anche la dedica iniziale
che dice: "A tutti coloro che si sforzano di guardare oltre".
Vi lascio con alcuni versi delle liriche che per adesso mi hanno
maggiormente colpita(ma devo ancora terminare la lettura del libro!)
... buona Domenica cari bloggers!
"mi sta stretta la
pella devo agire
trovare spazi ampi e
orizzonti
cuori di luce pianeti
anime vere
altri confini per non
dover morire"
"Questa sono io.
Detesto false allegrie di
fine anno
e le lattine finto
oro-vuoto.a-perdere.
Guardo le mie impronte
sulla sabbia bagnata
e immagino storie su ciò
che il mare ha lasciato."
"Gli angeli
biondi,quelli con grandi ali
ci seguono e ci guardano
ammirati:
donare un sorriso agli
altri qui è volare.
Fratello, siamo angeli.
Angeli umani."
Rita Notturno
"Spostare i confini
più in là"
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